Vita o sopravvivenza?

L’intensivo vuole affrontare il senso della nostra vita quotidiana alla luce di un’attenzione differente, incentrata sulla comprensione dei meccanismi che rendono il nostro vissuto nient’altro che un meccanismo di abitudini, reazioni, rimuginii, tentativi di controllo, paure consce e inconsce.

Un’altra esperienza di vita è possibile, incentrata sull’attenzione, sulla consapevolezza e sulla presenza mentale. Tali fattori scardinano le abitudini più nocive, “il dato per scontato”, il ricorso a pensieri ed emotività mai pienamente compresi nella loro natura, utilizzati come filtri per “rassicurare” il nostro presente e favorire un futuro mai pienamente chiaro.

Attraverso riflessioni su identità, meccanismi emotivi e abitudini – e tramite l’ausilio di tre esperienze meditative incentrate sulla calma concentrativa, la visione profonda e l’approccio tantrico alla condizione naturale della mente, l’intensivo intende fornire un’introduzione all’impiego di strumenti specifici, da sempre impiegati nella tradizione buddhista tibetana, al fine del risveglio di una vita psicologica e fisica differente.

Quando

Domenica 28 gennaio 2024, dalle 9,30 alle 13,30

Dove

Sia dal vivo che online via Zoom (ti manderò il link). La Quiet room dal vivo è a Ferrara, frazione di Porporana; via Carlo Martelli 291

Costo

€ 45,00 – il pagamento avverrà direttamente il giorno dell’intensivo in contanti.

Prenotazione

Per prenotare il tuo posto compila il modulo google online: https://bit.ly/3tTmXMW indicando tutti i tuoi dati.
Posti totali a disposizione dal vivo: 12

Filippo Lunardo

Filippo Lunardo è Ricercatore presso l’Istituto Dipartimento di Studi Orientali, Sapienza Università di Roma.
Le sue specializzazioni concernono la visione filosofica buddhista e la storia dell’arte del Tibet.
Insegna la visione buddhista indo-tibetana in accordo con la tradizione dei Dalai Lama, e guida sessioni di meditazione sia per l’Associazione Nagarjuna Maitri Sangha che per l’Istituto Samantabhdra, entrambi siti in Roma.
È autore di una raccolta di poesie dal titolo “All’ombra del sorriso di un Buddha”, e di varie pubblicazioni
accademiche, tra cui un volume dal titolo “Introduzione al Buddhismo tantrico in India e in Tibet”.